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Come applicare lo smalto semipermanente nel modo migliore

Avere le mani sempre in ordine e ben curate è una necessità primaria per le donne. Uno degli elementi fondamentali in questo senso è proprio la scelta dello smalto, che dev’essere esteticamente bello e, soprattutto, il più resistente possibile.

 

 Ecco una serie di trucchi e consigli per ottenere il risultato desiderato anche facendo da soli.Lo smalto semipermanente essendo molto pratico, duraturo e dai prezzi ragionevoli, rappresenta la soluzione ottimale. Inoltre questo smalto si può applicare facilmente a casa, senza doversi recare dall’estetista.

Ecco allora una serie di consigli per applicare lo smalto semipermanente in autonomia e velocemente!

Lo smalto semipermanente è un prodotto fotoindurente in gel, si può applicare su unghie naturali o ricostruite e, proprio come gli smalti tradizionali, offre moltissime varietà di colori e fantasie tra cui poter scegliere.

Per applicare lo smalto semipermanente c’è bisogno di questi elementi: una lampada a raggi UV per fissare il colore, un gel base (base-finish), un gel fissante (top coat) e uno smalto specifico (si possono acquistare anche kit economici e di qualità che includono tutti gli strumenti). Inoltre, sono necessari anche uno sgrassatore per unghie e un solvente specifico.

I passaggi per la stesura dello smalto semipermanente sono 4 e piuttosto semplici: si tratta infatti di 4 passate fra base, smalto colorato (due volte) e base finale.

Ecco i dettagli di ciascun passaggio:

  • preparare l’unghia opacizzandola con un buffer bianco, poi stendere uno strato di base trasparente (base-finish) e inserire le dita nella lampada UV (il tempo di esposizione può variare in base alla marca specifica del prodotto, ma di solito bastano da 10 a 15 secondi di esposizione);
  • stendere lo smalto scelto e, dopo un’altra passata di lampada, procedere con il secondo strato di colore. Poi passare nuovamente alla lampada UV;
  • stendere il fissante (top coat) e utilizzare nuovamente la lampada;
  • concludere sgrassando le unghie con il cleanser o con dell’olio per cuticole.

Questa invece è la procedura da seguire per togliere lo smalto semipermanente: per prima cosa bisogna limare l’unghia sulla parte superiore, in modo da rimuovere un buono strato di smalto; poi passare il solvente, usando il cotone idrofilo e lasciandolo agire per un po’ di tempo per sciogliere lo smalto residuo. Se lo strato di smalto facesse comunque fatica a scomparire, si può eventualmente avvolgere il dito con il batuffolo di cotone nella carta stagnola, lasciandolo agire per circa 15 minuti.

Una volta tolto è consigliato di lasciar respirare le unghie per un po’ di tempo in modo da non stressarle eccessivamente, evitando quindi di applicarvi subito un altro smalto semipermanente ed optando invece per uno smalto trasparente rinforzante per qualche giorno.

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