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Microcredito di Impresa: la nuova startup “banca” dei piccoli imprenditori mira a raccogliere tre milioni

L'azienda laziale Microcredito di Impresa, una Spa del fintech fondata nel 2017, autorizzata dalla Banca d’Italia a erogare piccoli prestiti, ha iniziato un progetto innovativo.

Infatti ha appena aperto una campagna di crowdfunding su BacktoWork24 per raccogliere nuovi fondi da concedere in prestito a nuove realtà imprenditoriali. Massimo Laccisaglia, l’amministratore delegato di Microcredito di Impresa, ha recentemente affermato che sono già riusciti a raccogliere quasi 1 milione di euro e che sperano di raggiungere presto l’obiettivo massimo fissato ai 3.35 milioni. L’obbiettivo è quello di poi utilizzare questi fondi per espandersi in tutta Italia in modo da poter sostenere le startup e le idee di chi non riesce ad accedere al credito bancario tradizionale.

Cosa s’intende con Microcredito?

Proprio per questo è stato istituito il Microcredito, che è stato disciplinato dal legislatore come prestito di importo non superiore ai 35mila euro per sostenere professionisti, partite iva e società a responsabilità limitata semplificata (srls). In Italia ci sono tredici operatori abilitati a erogare queste somme a chi parte con poco o addirittura da zero. Per Laccisaglia di tratta di un’attività molto importante, visto che in Italia, secondo le stime del Ministero dello Sviluppo Economico, la domanda potenziale di microcredito per le giovani imprese è di circa 1 miliardo di euro all’anno. Purtroppo di questa somma viene erogato meno del 10% ogni anno, ma se tutte le richieste venissero accolte potrebbero nascere circa 40mila nuove imprese l’anno, creando fino a 100mila posti di lavoro. La campagna su BacktoWork24

La nuova campagna di raccolta fondi

Attiva nel Lazio, la startup Microcredito di Impresa finora ha erogato 81 prestiti con una media di 28 mila euro ciascuno. Altri venti sono in pipeline. Grazie al nuovo aumento di capitale, ottenuto tramite la raccolta fondi, la startup potrà senz’altro espandersi in tutta Italia, allargando la rete dei suoi tutor che fanno da ponte tra loro e i neo-imprenditori e professionisti in cerca di piccoli prestiti. uno strumento ormai collaudato grazie ad un accordo con l’associazione nazionale commercialisti italiani per creare le reti di tutor.

Quello che Microcredito di Impresa garantisce è la grande velocità di riscontro nel momento in cui un progetto convince effettivamente il comitato crediti. I fondi necessari per partire vengono infatti erogati nel giro di 3 settimane; un fattore molto importante soprattutto per una piccola impresa all’inizio della sua attività. Quella su BacktoWork24 è la prima campagna di raccolta fondi aperta a capitali di terzi per questa startup, e resterà attiva fino al 6 dicembre. L’obbiettivo dichiarato è quello di imprimere una svolta al settore del microcredito, che offre grandi opportunità sia agli investitori di equity che di debito. Un settore che garantisce ottime opportunità di ritorno pe gli investitori.

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