ROMA - Grazie alla realtà virtuale, la pianificazione di un intervento chirurgico diventerà molto più semplice d’ora in avanti.
Merito di un software inventato e messo a punto dal professor Luigi Rubino, dentista e docente in Radiologia odontoiatrica alle Università di Genova, Pisa e Roma.Lo specialista è riuscito a realizzare il suo progetto grazie all’aiuto di un gruppo di giovani informatici della Scuola Italia 3D Accademy di Pisa, che avevano già realizzato alcuni progetti legati al mondo della realtà virtuale e degli ologrammi. L'invenzione è stata presentata lo scorso 21 settembre a Verona in occasione del 22/o Congresso di Odontoiatria Biomax.
Il software, che è stato denominato VRubino, permette di semplificare un grosso problema dei dentisti e dei medici in generale: la progettazione al computer in tre dimensioni degli interventi, utilizzando però un monitor bidimensionale. Con i normali computer, si tratta di un’operazione piuttosto lunga e complicata, ma grazie alla realtà virtuale, tutto diventerà molto più facile ed intuitivo. Infatti indossando un visore sugli occhi e sensori sulle dita, il medico potrà immergersi in un mondo virtuale e compiere le proprie operazioni in tre dimensioni. Il programma è particolarmente adatto per i dentisti che potranno manipolare gli impianti e inserirli nella mascella come se stessero lavorando su di un tradizionale modello di plastilina.
Il modello virtuale ottenuto in questo modo può essere poi stampato in 3D per creare le protesi o i manufatti chirurgici da usare successivamente sul paziente.
Si tratta senza dubbio di un’innovazione che potrà avere un grande impatto sul mondo medico e portare ad ulteriori sviluppi tecnologici in futuro.